L’ alimentazione gioca un ruolo importante per il benessere del nostro intestino e considerando che abbiamo la possibilità di scegliere che cosa mangiare, questo ci dà una notevole capacità di controllo. Ecco un elenco di alimenti che, inseriti in una dieta, possono aiutare a mantenere un intestino sano:

Le fibre, con la loro capacità di rigonfiarsi, se assunte quotidianamente favoriscono il mantenimento della regolarità intestinale. Dobbiamo ricordare che i cibi raffinati (senza fibre) sono un’ invenzione dell’uomo e che quindi, non esistendo in natura, non rappresentano il cibo ideale per l’ intestino.

Non tutte le fibre hanno uguale efficienza nel regolarizzare un eventuale transito rallentato pertanto è importante che con l’ alimentazione ci si possa assicurare la giusta assunzione di fibre da tutte le principali categorie di cibi senza escluderne nessuna; quindi non solo frutta e verdura ricca di clorofilla   come spinaci, asparagi, cavolini di Bruxelles, cavolo, sedano, porri, piselli, bietole sono tutti alimenti consigliati anche per la disintossicazione del fegato.
ma anche cereali integrali e un po’ di legumi.

A parte le fibre, ricordiamo che un pasto particolarmente ricco di grassi, specialmente se di origine animale, in generale rallenta tutti i processi digestivi contribuendo anche ad aumentare eventuali fenomeni di gonfiore addominale.

Seguendo delle semplici indicazioni è possibile raggiungere un discreto introito di fibre, pari a 20-25 g al giorno:

• Aumentare il consumo di pane 100% integrale a 200 g/giorno
• Cereali integrali a colazione (50 g)
• Aumentare il consumo di frutta e verdura a 400 g/giorno
• Aumentare (gradatamente) il consumo di legumi.

Altri alimenti di fondamentale importanza sono i Semi di lino e chia che
contengono grassi e fibre che aiutano a promuovere una sana digestione. Entrambi sono ricchi di omega-3, capace di stabilizzare le pareti cellulari e ridurre l’infiammazione. Infine non di meno importanza troviamo il consumo regolare di yogurt ricchi di fermenti e l’assunzione costante e regolare di acqua circa 2 L al giorno, e per quanto possibile evitare le fonti di stress.