Nutrizione per Bambini e Sportivi – Dott.ssa Emma Balsimelli

Alimentazione e Podismo

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Il podista svolge uno sport di resistenza, in genere aerobico,  che esige uno sforzo costante, prolungato e ben distribuito nel tempo, quindi subentra il meccanismo anaerobico lattacido e vengono sfruttate le fibre muscolari cosiddette “lente”).

Il runner ha ovviamente  un consumo energetico più elevato rispetto alle altre persone; a maggior ragione non è conveniente consumare una quantità di alimenti relativamente grande in un unico pasto, ha invece bisogno di energie fresche, provenienti dai cibi. Quindi, di qualunque categorie sia, farà possibilmente 3 pasti principali (prima colazione, pranzo e cena), e 2 piccoli pasti intermedi (a metà mattina, a metà pomeriggio).

Poiché è corretto concedere alcune ore di assoluto riposo all’apparato digerente, vi dovrebbe essere un lungo intervallo, almeno una volta ogni giorno, anzi, ogni notte; pertanto, il pasto non dovrebbe essere consumato troppo tardi. In questo modo  si garantisce anche un sano appetito per la prima colazione.

La mezza maratona (21.095 km) e la Maratona (km. 42.195), sono il simbolo dello sport di resistenza, e  collassi e abbandono della gara,  accadono quando il nostro organismo arriva in pratica a esaurire, in uno sforzo prolungato, tutte le scorte di carboidrati (glucosio trasformato in glicogeno e accumulato nei muscoli e nel fegato). chi è bene allenato riesce ad attingere con maggiore facilità alle proprie riserve, utilizzandole quindi al meglio, durante la maratona, ricorrendo anche agli acidi grassi per conservare una parte di glicogeno per lo sforzo finale.

Il podista, per aumentare le scorte, utilizza un carico maggiore nell’ultima settimana, che precede la gara (lo stesso dicasi nella fase di allenamento quando si pianificano i lunghissimi) mangiando una quantità di carboidrati complessi: frutta, verdura e cereali, anche integrali. La dieta ideale per un podista che in media corre 30-50 km alla settimana dovrebbe contenere 50% di carboidrati, il 30% di grassi e il 20% di proteine. I podisti che corrono un alto chilometraggio, più di 100 km alla settimana, hanno bisogno di circa 1000 calorie in più al giorno, suddivise in queste percentuali: 70% carboidrati, 20 % grassi e 10% proteine. Per affrontare la maratona l’organismo ha bisogno di carboidrati complessi, quindi mangiare con moderazione (se non si è in sottopeso) e mangiare ciò a cui siete abituati, purché sia nutriente.

 

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